Paglia di Vienna
/di Lorena Piloni
Vista la mia smodata passione per le sedute, sto sempre più approfondendo il design, gli stili e anche la storia di questi poliedrici complementi.
La prima immagine che si palesa nella mia mente, se penso alla paglia sono le sedie dei bistrot.
Una semplice sedia di legno che, però, ha fatto la storia … La sedia n. 14, la più famosa di Thonet. Infatti è conosciuta come sedia da caffè o sedia Vienna. Il suo nome deriva dal suo creatore Michael Thonet.
Dal 1859 è diventata un successo nel mercato del mobile e un'icona di design.
La Thonet n.14 con la sua curvatura del legno e con la sua leggerezza, ma non per questo non resistente, era stata creata con legno di faggio, che costituiva la struttura e la paglia di Vienna il materiale per il sedile.
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Questa tendenza, è tornata in auge da un paio d’anni, perché inserita nel gettonatissimo stile nordico. Rinfresca ogni ambiente della casa con leggerezza.
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Questo particolare intreccio è tornato ad ispirare il design contemporaneo ed è tornato molto di moda, non solo per sedute ma anche per tavolini, testiere del letto, lampade e accessori.
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Perché questo materiale è ritornato in voga? Sono stati i designers che con le loro reinterpretazioni hanno dato vita a nuovi progetti contemporanei.
Per arredare con stile bastano solo dei dettagli, ad esempio rispolverare qualcosa di “vecchio” e la paglia di Vienna, è un’ottima scelta.
Ecco altri esempi del design moderno, con la paglia di vienna.
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Spero vi sia piaciuto questo “viaggio” nel passato e nel presente.
Alla prossima … seduta!
Lorena
Noi viviamo in una cultura del “remix”: tutto è ispirato da qualcosa che è venuto prima, e la creatività si vede nella reinterpretazione di opere preesistenti non meno che negli originali.
Chris Anderson